ISEE sta per Indicatore di Situazione Economica Equivalente ed è uno strumento istituito nel 1998 per valutare la situazione economica delle famiglie. Si tratta di un valore che viene calcolato dall'INPS sulla base di molti indicatori: reddito, patrimonio, componenti della famiglia, eventuali disabilità, ecc.
Nel 2017 l'ISEE è stato profondamente rinnovato sia dal punto di vista delle regole di calcolo sia nelle procedure, con migliori criteri di valutazione del reddito e del patrimonio. Sono stati anche differenziati diversi tipi di ISEE, utili per differenti finalità:
- ISEE “standard”, valido per la generalità delle prestazioni sociali agevolate,
- ISEE “socio-sanitario”,
- ISEE “socio-sanitario residenze”,
- ISEE “università”,
- ISEE “minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi”.
Come ottenere l'ISEE: compilazione DSU
Per ottenere la propria certificazione ISEE aggiornata è necessario innanzitutto
1 – essere in possesso dello SPID o della Carta nazionale dei servizi o della Carta di identità digitale CIE
2 – Poi è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU):
- per via telematica sul sito dell'INPS cliccando su INIZIA ACQUISIZIONE oppure
- utilizzando il servizio DSU precompilata. Sul sito INPS sono disponibili le guide tutorial per il servizio ISEE PRECOMPILATO
- utilizzando i servizi gratuiti offerti dai Patronati.
L’INPS calcola infatti l’ ISEE sulla base della DSU (e anche di altre informazioni acquisite dall’Agenzia delle Entrate) e lo rende disponibile al dichiarante entro dieci giorni lavorativi dalla ricezione della DSU.
Il modello della DSU è stato rinnovato più volte: trovi qui il nuovo modello e le istruzioni valide dal 1 gennaio 2024 (DM 13.12.2023
ISEE i documenti necessari
Per la compilazione della DSU per l'ISEE (sia per autocompilarla che da portare a un CAF/patronato che effettua la procedura) servono i seguenti documenti:
- codice fiscale e documenti di identità del dichiarante e codice fiscale di tutti i componenti;
- contratto d’affitto e copia dell’ultimo canone versato, in caso si risieda in affitto;
- documenti che attestano i redditi percepiti nel secondo anno precedente (per il 2023 è il 2021),ovvero Modello 730 o Modello Unico e Modelli CUD ed eventualmente:
- documenti o certificazioni relative a redditi esenti , indennità, trattamenti previdenziali e assistenziali, redditi esenti ai fini Irpef,redditi prodotti all’estero, borse e/o assegni di studio,assegni di mantenimento per coniuge e figli;
- dichiarazione IRAP per imprenditori agricoli;
- documenti che riguardano il patrimonio mobiliare e immobiliare posseduto al 31 dicembre 2021, relativi a
- depositi bancari o postali, libretti di deposito, titoli di stato, obbligazioni, azioni, BOT, CCT, buoni fruttiferi, fondi di investimento, forme assicurative di risparmio e qualsiasi altra forma di gestione del patrimonio mobiliare anche detenuto all’estero;
- giacenza media annua di depositi bancari e/o postali;
- patrimonio netto che risulta dall’ultimo bilancio per lavoratori autonomi e società;
- certificati catastali, atti notarili di compravendita, successioni, e/o altra documentazione sul patrimonio immobiliare, anche se detenuto all’estero con valore IVIE
- Certificazione della quota capitale residua dei mutui stipulati per l’acquisto e/o la costruzione degli immobili di proprietà;
- Targa o estremi di registrazione al PRA di autoveicoli e motoveicoli con una cilindrata pari o superiore a 500cc, di navi e imbarcazioni da diporto, posseduti alla data di presentazione della dichiarazione.
Inoltre, in caso di persone con invalidità all’interno del nucleo familiare è necessario presentare anche
- certificati di invalidità;
- spese pagate per il ricovero in strutture residenziali e per l’assistenza personale.
Calcolo ISEE
Il calcolo ISEE si ottiene dal rapporto tra la somma dei redditi/patrimoni e la scala di equivalenza con i seguenti parametri
n. componenti famiglia | parametro |
1 | 1,00 |
2 | 1,57 |
3 | 2,04 |
4 | 2,46 |
5 | 2,85 |
Sono previste anche le seguenti maggiorazioni
- 0,35 per ogni ulteriore componente;
- 0,5 per ogni componente con disabilità media, grave o non autosufficiente;
- 0,2 in caso di presenza nel nucleo di tre figli,
- 0,35 in caso di quattro figli,
- 0,5 in caso di almeno cinque figli;
Vedi maggiori informazioni in ISEE, come si calcola ?
Per avere un idea del valore del proprio ISEE, è possibile collegarsi al sito INPS WWW.INPS.IT dove è presente uno strumento di Simulazione del calcolo dell'ISEE ordinario (Non c'è bisogno del PIN INPS).
ATTENZIONE Il simulatore fornisce un dato indicativo, che non costituisce attestazione ISEE con valore legale.
ISEE e DSU scadenza e rinnovi
Dal 2019 la scadenza delle DSU presentate durante l'anno è fissata al 31 dicembre dello stesso anno (ad es. una DSU presentata il 1 agosto 2020 scade il 31 dicembre 2020).
Per non perdere il diritto alle prestazioni agevolate per nessuna mensilita la DSU va ripresentata entro il 31 gennaio di ogni anno.
Cos'è l'ISEE Corrente
Nel caso in cui vi sia già un ISEE in corso di validità, ma vi siano :
- variazioni di reddito (ad esempio per la perdita del posto di lavoro) oppure
- variazioni patrimoniali (la modifica è stata introdotta dal DM 5 luglio 2021 QUI IL TESTO , pubblicato in GU il 25.8.2021)
in qualsiasi momento dell'anno è possibile ottenere, presentando la DSU ISEE corrente, il calcolo del cosiddetto ISEE corrente, riferito a un periodo di tempo ravvicinato alla richiesta della prestazione.
L’ "ISEE corrente" ha validità di sei mesi dal momento della presentazione della "DSU ISEE corrente".