Con un comunicato del 13 luglio il CNDCEC informa del fatto che, ha ritenuto utile mettere a disposizione dei professionisti le traduzioni in italiano della documentazione predisposta da EFRAG sulla rendicontazione di sostenibilità, organizzata in dieci moduli, ciascuno dei quali articolato in una presentazione sintetica e una sessione formativa, ognuna accompagnata da video esplicativi curati dai diversi componenti del Technical Expert Group sulla rendicontazione di sostenibilità di EFRAG.
Accedi qui alla pagina del CNDCEC per consultare i primi cinque moduli che presentano e approfondiscono i contenuti dei principi:
- ESRS 1, General Requirements,
- ESRS 2 General Disclosures,
- ESRS E1 Climate change,
- ESRS E2 Pollution,
- ESRS E3 Water and marine resources.
Viene specificato che i successivi moduli saranno disponibili a breve sul sito del Consiglio nazionale dei commercialisti.
Il comunicato ricorda che su incarico della Commissione europea, l’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group) ha elaborato i principi ESRS (European Sustainability Reporting Standards), che definiscono le regole a cui le imprese sono tenute a conformarsi nel rendicontare impatti, rischi e opportunità legati alla sostenibilità, secondo quanto previsto dalla Direttiva sul Corporate Sustainable Reporting (CSRD).
Il comunicato ricorda che si sta procedendo verso la realizzazione di un nuovo sistema di rendicontazione della sostenibilità in Europa, che vedrà le imprese interessate dalla nuova normativa impegnate a fornire un report di sostenibilità sulle proprie strategie e modelli di business, sulla governance e sull’organizzazione, sulle valutazioni di rilevanza di impatti, rischi e opportunità legati alla sostenibilità, nonché su politiche, obiettivi, piani d’azione e performance.
A novembre del 2022, EFRAG ha sottoposto la bozza del primo set di principi ESRS all’attenzione della Commissione Europea, nella sua qualità di consulente tecnico.
Viene precisato che, il primo set di principi, che tiene conto degli input ricevuti dalla consultazione pubblica (maggio-luglio 2022) e delle revisioni finali al testo della direttiva CSRD, è composto da due principi a carattere trasversale:
- l’ESRS 1 che include requisiti generali applicabili a prescindere dall’argomento
- l’ESRS 2 che contiene le informazioni generali da comunicare e si applica anche questo a prescindere dall’argomento, si tratta quindi di principi la cui validità è estesa a tutte le imprese.
Inoltre, ci sono i principi tematici, che trattano in maniera più approfondita specifici argomenti:
- cinque principi ambientali che si occupano in particolare di: cambiamenti climatici, inquinamento, risorse idriche e marine, biodiversità ed ecosistemi, utilizzo delle risorse ed economia circolare;
- quattro principi su tematiche sociali: forza lavoro propria, lavoratori nella catena del valore, consumatori e utilizzatori finali, comunità interessate;
- un principio unico sulla governance: condotta aziendale.