I commi 1 e 2 dell'art 12 del Decreto n 176 noto come decreto aiuti quater, pubblicato in GU n 270 del 18 novembre 2022, prevedono l’esenzione dall’imposta municipale propria (IMU) per il settore dello spettacolo.
Sinteticamente, la norma, di carattere interpretativo, conferma che per il 2022 la seconda rata dell'IMU non è dovuta per gli immobili di categoria catastale D/3 utilizzati per spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti/spettacoli ma a condizione che i gestori delle attività ivi esercitate siano i relativi soggetti passivi
Seconda rata IMU 2022 settore spettacolo: a chi spetta l'esenzione e perchè
Ricordiamo che, l’articolo 78,comma 3, del decreto-legge 14 agosto 2020,n.104, recante «Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia», convertito,con modificazioni, dalla legge 13 ottobre2020, n.126, ha previsto l’esenzione dal pagamento dell’imposta municipale propria (IMU) per gli anni 2021 e 2022 per:
- gli immobili indicati al comma 1, lettera d), del medesimo articolo 78, ovvero gli immobili rietranti nella categoria catastale D/3 destinatia spettacoli cinematografici, teatri e sale perconcerti e spettacoli,
- a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate.
L’efficacia della misura è subordinata, ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, all’autorizzazione della Commissione europea.
Con la comunicazione C(2021) 8442 del18 novembre 2021, la Commissione europea ha adottato la sesta e ultima modifica al«Quadro temporaneo per le misure di aiutodi Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza della COVID-19», prorogandone l’efficacia al 30 giugno 2022.
La Commissione europea ha successivamente comunicato agli Stati membri che il Quadro temporaneo non sarebbe stato prorogato oltre tale data di scadenza (dichiarazione del12 maggio 2022).
Alla luce di quanto sopra, essendo venuta meno l’incertezza sulla vigenza temporale del Quadro temporaneo esistente al tempo dell’introduzione della disposizione, il comma 1 è volto a chiarire il quadro europeo in materia di aiuti di Stato applicabile per la fruizione dell’esenzione dal pagamento dell’imposta municipale propria (IMU) per gli anni 2021 e 2022 per gli immobili rientranti nella categoria catastale D/3 destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli.
Con il comma 2 si chiarisce che a seguito della riconduzione in regime de minimis della seconda rata dell’IMU per il 2022 la fruizione della misura non è subordinata all’autorizzazione della Commissione europea.
Sostanzialmente l'art 12 del DL Aiuti quater reca una norma di interpretazione autentica in riferimento alle esenzioni IMU per il settore dello spettacolo e si di dispone che tali previsioni devono interpretarsi nel senso che la seconda rata dell’IMU per l’anno 2022 non è dovuta nel rispetto del Regolamento Ue 18 dicembre 2013 n. 1407 relativo all’applicazione degli artt 107 e 108 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”.