LAVORO » Politiche del lavoro » Parità di genere e Politiche del Lavoro Femminile

Parità di genere: ecco la legge che potenzia il Codice pari opportunità

19 Novembre 2021 in Normativa

E' stata pubblicata ieri nella Gazzetta ufficiale n. 275 del 18.11 2021 la legge  5 novembre 2021, n. 162, recante Modifiche al codice di cui al decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, e altre disposizioni in materia di pari opportunita' tra uomo e donna in ambito lavorativo. 

Il provvedimento entra in vigore  il 3 dicembre 2021 e si compone dei seguenti articoli:

Art. 1 Modifica all'articolo 20 del codice delle pari opportunita 

Art. 2 Modifiche all'articolo 25 del codice delle pari opportunita' 

Art. 3 Modifiche all'articolo 46 del codice delle pari opportunita'
Art. 4 Certificazione della parita' di genere

Art. 5 Premialita' di parita'

Art. 6 Equilibrio di genere negli organi delle societa' pubbliche.

Le principali novità riguardano:

  • obbligo di redigere il rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile esteso alle aziende con piu di 50 dipendenti, invece che 100 e facoltà di  redigerlo per tutte le altre.  Le modalità sono ridefinite da un decreto del Ministero del lavoro. Eventuali inesattezze e omissioni del rapporto saranno sanzionate dalll'Ispettorato del lavoro 
  •  relazione dei consiglieri di parità territoriali  su modello telematico ministeriale da trasmettere alle rappresentanze sindacali, ispettorato del lavoro, ISTAT , Ministeri competenti, consigliera nazionale. Prima scadenza 30 giugno 2022
  •  Si introduce la certificazione della parità di genere, che le aziende potranno ottenere raggiungendo alcuni parametri da definire  con prossimi  DPCM e daranno diritto a meccanismi premiali come:
    1.  sgravio sui contributi previdenziali a carico del datore di lavoro non oltre l’1% di quanto dovuto e massimo 50mila euro,
    2. punteggio per la  concessione di aiuti di Stato a cofinanziamento di investimenti sostenuti dalle imprese,  prevista inoltre in bandi di gara e  avvisi  della PA

Anche i regolamenti per l'equilibrio di genere negli organi della società pubbliche  saranno modificati.

Allegati:

Argomenti correlati

I commenti sono chiusi